Impressionante il film di Sollima. Talmente corretto che nei primi sei minuti (tanto pubblicizzati in questi giorni) ci offre: un ragazzo gitano, gran guidatore, appassionato di furti d’auto; un cumulo di “zecche” vigliacche; uno spacciatore di stupefacenti afro; la vestizione di playmobil assassini associata all’irresistibile “Seven Nation Army” dei The White Stripes.
Il cinema italiano non è mai stato così curioso.